Ex diplomatico degli Stati Uniti che ha lavorato in Perù, Venezuela e Cuba riceve il Premio Alumni Global Service 2017/2018 del Rotary
Un diplomatico che ha lavorato come il più alto rappresentante del governo USA a Cuba ha ricevuto il Premio Alumni Global Service 2017/2018 del Rotary.
John Caulfield ha lavorato come diplomatico per oltre 40 anni, in nove Paesi e in quattro continenti, promuovendo la comprensione internazionale e la salvaguardia dei diritti umani. Si è distinto per il suo costante impegno per lo sviluppo delle comunità, l'istruzione, la prevenzione delle malattie e altre cause perseguite dal Rotary.
John Caulfield, ex diplomatico USA, ha ricevuto il Premio Alumni Global Service 2017/2018 del Rotary. martedì, alla Convention del Rotary a Toronto.
Come borsista degli Ambasciatori nel 1973/1974, sponsorizzato dal Rotary Club di Moorestown, New Jersey, USA, Caulfield ha studiato presso l'Universidade Católica do Salvador in Brasile. Durante il periodo borsistico aveva partecipato alle riunioni dei club del Rotary e all'epoca aveva preso in considerazione la carriera diplomatica, allorquando lo studio della lingua portoghese lo aveva esposto a una nuova cultura.
"Quando si vive un'esperienza come quella di una borsa del Rotary, finiamo per imparare tanto su noi stessi, sui nostri Paesi, e sui nostri padroni di casa", ha dichiarato Caulfield durante il suo discorso di accettazione del premio alla Convention del Rotary a Toronto.
"Dopo essere stato un rappresentante non ufficiale del mio Paese all'estero", ha continuato a dire, "ho pensato che mi sarebbe piaciuto diventare un rappresentante ufficiale".
Il Premio Rotary Alumni Global Service mira a riconoscere gli alumni del Rotary le cui attività di servizio e risultati professionali esemplificano l'ideale rotariano di "Servire al di sopra di ogni interesse personale". Il premio è stato consegnato per la prima volta nel 1995 ed e stato conferito a politici, ambasciatori, educatori e filantropi.
Il lavoro di Caulfield lo ha portato ripetutamente in situazioni in cui i rapporti diplomatici erano tesi. In qualità di capo della Sezione interessi degli Stati Uniti all'Avana, ha preso parte alle negoziazzioni sull'immigrazione, la tutela ambientale e gli affari culturali che erano alla base del ristabilimento delle relazioni diplomatiche tra i due Paesei nel 2014.
In precedenza, nel 2008, in qualità di vice capo della missione a Caracas, in Venezuela, Caulfield ha assunto le responsabilità diplomatiche dopo che l'allora presidente Hugo Chavez aveva espulso l'ambasciatore degli Stati Uniti. Caulfield era alla guida dell'Ambasciata durante il periodo di tensioni, mantenendo aperte le comunicazioni con i governi, le fazioni dell'opposizione e le imprese.
Come console generale a Londra nel 2005, ha supervisionato i servizi per la più grande comunità di espatriati americani del mondo, oltre a supervisionare l'ufficio visti degli Stati Uniti. Come vice capo della missione presso l'ambasciata statunitense in Perù nel 2002, ha sostenuto il ritorno del Perù alla democrazia e alla crescita economica dopo anni di terrorismo. E stato alla guida dell'Ambasciata per un anno dopo il decesso improvviso dell'ambasciatore.
Caulfield ha ricevuto molti altri riconoscimenti durante la sua carriera, tra cui una Medaglia al Merito presidenziale, il premio di distinzione nel servizio del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e il Premio del Segretario di Stato per l'innovazione nell'uso della tecnologia. Caulfield è un attivo sostenitore di Carmen & Rey's Kids, un'organizzazione privata di Cuba che assiste i bambini malati di tumore.
Caulfield è andato di recente in pensione e spesso ora fa da relatore alle conferenze, presso le università e associazioni civiche. Inoltre, fa da consulente per le aziende che cercano di avviare la loro attività nel mercato cubano.
Caulfield ha spiegato come. all'inizio della sua carriera, le interviste fatte a migliaia di persone che si recavano negli Stati Uniti lo hanno aiutato a conoscere le economie di tanti Paesi. Ha imparato che è importante per le piccole imprese ampliare le loro prospettive e capire come partecipare al mercato mondiale.
"In tutto il mondo, ho visto in prima persona come i Rotariani si aiutano reciprocamente negli affari e sostengono le loro comunità", ha affermato.
Caulfield ha detto che il Rotary ha una forte presenza in tutti i Paesi a cui era stato assegnato, tranne il più recente, Cuba. Ma le cose stanno cambiando rapidamente e vede tante opportunità di espansione.
"La mia speranza e aspettativa è che tra qualche anno ci sarà l'opportunità di ristabilire la presenza del Rotary a Cuba", ha affermato.
• Rotariani, alumni e partecipanti al programma del Rotary possono nominare un alumno per il Premio 2018/2019 dal 1° luglio al 15 settembre
