Il 26 gennaio, a Odesa, Mykola Stebljanko ha trascorso la giornata sotto attacco. Una raffica di missili ha ucciso 11 persone e distrutto infrastrutture critiche in tutta l'Ucraina, compresa la città in cui vive Stebljanko.
Nonostante l'elettricità non funzionasse, Stebljanko - che pubblica Rotariets, la rivista ucraina del Rotary - era determinato a riferire sulla situazione e sulla risposta del Rotary. È riuscito a telefonare al cellulare per descrivere un'esperienza che ha vissuto più volte durante l'ultimo anno di guerra.
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"A volte abbiamo il tempo di andare al rifugio, ma a volte non c'è tempo - siamo seduti nel nostro appartamento e aspettiamo la fine", ha detto. "La maggior parte degli obiettivi è costituita da oggetti militari o infrastrutture. Non gli edifici per i civili. Ma a volte i missili colpiscono edifici civili. Abbiamo deciso che se sarà il nostro edificio, sarà il nostro destino".
Anche sotto il fuoco, Stebljanko, socio del Rotary E-Club dell'Ucraina, ha voluto far sapere ai soci di tutto il mondo quanto fossero importanti i loro sforzi. In un'intervista, ha parlato di come i soci hanno creato degli hub umanitari lungo il confine ucraino per ricevere i rifornimenti e distribuirli in tutta la contea.
Nella città di Charkiv, ha fatto notare, i soci del Rotary che possiedono un centro commerciale hanno donato uno spazio per immagazzinare le forniture.
"Hanno messo a disposizione un intero piano sotterraneo per l'hub umanitario", racconta Stebljanko. "Ogni giorno forniscono aiuti a migliaia di persone. Nelle città in prima linea, i Rotariani sono dei veri eroi. Nonostante la loro vita molto complicata, cercano di continuare a servire come Rotariani".
I soci all'interno dell'Ucraina hanno avuto a disposizione rifornimenti da distribuire in parte grazie alla rete globale di soci del Rotary che hanno utilizzato le sovvenzioni Risposta ai disastri per farlo. Hanno inviato generatori, forniture mediche, attrezzature di emergenza, alloggi modulari e altre provviste, oltre a fornire supporto ai rifugiati.
La Fondazione Rotary ha assegnato più di 300 sovvenzioni di risposta ai disastri, per un totale di quasi 15 milioni di dollari, per aiutare le persone colpite dalla guerra. Più di 270 distretti hanno sponsorizzato sovvenzioni. Si tratta di oltre la metà di tutti i distretti.
Alcuni governatori attribuiscono il loro coinvolgimento a Diana Nestorova, del Rotary Club di Acton-Boxborough, Massachusetts, USA. Ha condotto un workshop online sulle sovvenzioni Risposta ai disastri per oltre 500 persone a settembre.
"Mi sono presa la responsabilità di tornare da tutti coloro che conoscevo in tutto il mondo e spiegare: 'Cos'è una sovvenzione Risposta ai disastri? Come si fa a richiederla? Perché richiederla?' ", racconta l'autrice. "Ho capito che ciò che [potevo] fare era educare".
I distretti di oltre 50 Paesi hanno utilizzato queste sovvenzioni per aiutare. Oltre ai vicini Paesi europei, i distretti si trovano in Australia, Bolivia, Colombia, India, Giappone, Corea, Nuova Zelanda, Sudafrica, Taiwan e Stati Uniti, tra gli altri. Ecco alcuni dei loro diversi progetti.
Forniture mediche
I soci del Distretto 9350 sono stati ispirati dopo che l'ambasciatore ucraino Liubov Abravitova ha parlato al Rotary Club di Waterfront, Sudafrica. "Tutti hanno chiesto: 'Cosa possiamo fare?'", ricorda il governatore Tracey Wilson. "Lei ha risposto: 'Potete pregare o assistere, e noi vorremmo entrambe le cose'".
Tuttavia, per Wilson e altri soci del suo distretto era difficile decidere come aiutare. Poi sono venuti a conoscenza degli sforzi straordinari dei soci del Distretto 1842 in Germania e hanno deciso di collaborare con loro. I Rotary e i Rotaract club di quel Paese hanno creato un sistema semplificato per la consegna di forniture mediche. Una squadra di 15 persone comunica regolarmente con i Rotary club, gli ospedali e le organizzazioni di beneficenza in Ucraina su ciò che è necessario. Poi acquistano le forniture all'ingrosso, risparmiando denaro, e le inviano dove saranno più utili.
"Si tratta principalmente di medicina d'emergenza, come ci si aspetterebbe da una situazione di guerra: molti lacci emostatici, materiale di medicazione", ha dichiarato Oliver Pannke, socio del Rotary Club di München-Bavaria, Germania, che lavora a tempo pieno per dirigere l'impegno. Quando i soci si sono resi conto di quanto fossero danneggiate le infrastrutture sanitarie, hanno iniziato a fornire una gamma più ampia di forniture.
"Abbiamo iniziato a inviare anche farmaci per la pressione sanguigna, insulina e cose del genere", ha detto Pannke. "Al momento abbiamo circa 150 farmaci diversi in magazzino qui a Monaco". Il team ha anche procurato e consegnato attrezzature per la scansione delle schegge.
Anche i distretti in Australia, Giappone e Stati Uniti hanno utilizzato le loro sovvenzioni per sostenere questa opera.
Case modulari
All'inizio del 2022, le forze russe hanno distrutto quasi l'85% degli edifici di Moshchun, a circa 33 chilometri dalla capitale, Kyiv. I distretti Rotary di tutto il mondo hanno donato più di 60 case prefabbricate a Moshchun e ad altre comunità ucraine. Le case sono di soli 6 metri per 7 (20 piedi per 23 piedi), abbastanza piccole da poter essere issate in posizione con una gru. Sono dotate di frigoriferi, letti e bagni con servizi igienici e docce. Sono anche completamente isolate e dotate di pannelli per il riscaldamento elettrico.
Questo tipo di donazione è una novità per il Distretto 3462 di Taiwan, i cui altri progetti in corso riguardano l'installazione di infrastrutture idriche, la risposta ai bisogni educativi di base e la protezione dell'ambiente. Ma il governatore Stanley Shih-Yu Yang dice di essere stato spinto all'azione.
"Ho ricevuto la richiesta di assistenza dai Rotariani ucraini e, come Rotariano, ho sentito subito il bisogno di aiutare", ha dichiarato. "Quando ho comunicato la decisione ai Rotariani del mio distretto, tutti hanno appoggiato la giusta azione".
Ogni giorno forniscono aiuti a migliaia di persone. Nelle città in prima linea, i Rotariani sono dei veri eroi
Mykola Stebljanko
Rotary Club di E-Club of Ukraine
Ambulanze e generatori
Diversi distretti in India e negli Stati Uniti hanno collaborato a due progetti che hanno inviato ambulanze e generatori agli ospedali in Ucraina. I soci del Rotary della Florida hanno collaborato con tre distretti dell'India per inviare ambulanze rifornite di materiale di consumo come attrezzature per la ventilazione, cateteri, bende e medicazioni per le ustioni.
I soci della Florida hanno anche collaborato con i distretti di Karnataka, India, e degli Stati Uniti del Michigan e del Wisconsin per consegnare generatori ristrutturati a quattro ospedali ucraini.
"La sofferenza umana deve essere ridotta al minimo", ha dichiarato Sanjay Deshpande, presidente della Fondazione del Rotary Club di Lake Nona, Florida, USA. "Questa è stata la nostra forza trainante".
Donazioni per rifugiati
Quando i rifugiati ucraini sono arrivati a Sydney, in Australia, con pochi beni, i distretti della zona sono entrati in azione.
"Molti stavano soffrendo non solo per il trauma della guerra, ma anche per l'ansia di essere separati dalle famiglie e per la preoccupazione di cosa ci riserverà il futuro", ha dichiarato Wilhelmina Howard, governatore del Distretto 9685.
Tina Latham, presidente di commissione per l'azione internazionale del Rotary Club di Kincumber, Nuovo Galles del Sud, ha dichiarato che la decisione di donare le forniture è nata da un altro tipo di progetto.
"Il nostro gruppo di cucito "Days for Girls" stava realizzando pannelli di trapunte a forma di stella ucraina da assemblare in trapunte da donare alle famiglie ucraine sfollate", ha dichiarato. "In seguito abbiamo saputo che le famiglie arrivavano in Australia con una sola valigia e i vestiti che avevano addosso".
In collaborazione con scuole pubbliche, gruppi di quartiere e la catena di farmacie Priceline, i distretti hanno fornito beni di prima necessità a 136 famiglie dell'area di Sydney. Le famiglie con adulti di età superiore ai 50 anni o con bambini hanno ricevuto buoni del valore di 300 dollari australiani (circa 210 dollari) per vestiti, cibo, pentole, materiale scolastico e medicinali.
L'effetto Rotary
I distretti di tutto il mondo hanno utilizzato le sovvenzioni per la risposta ai disastri per sostenere le persone in Ucraina e coloro che sono fuggiti. Mentre l'impegno globale del Rotary continua, le persone in Ucraina se ne sono accorte - anche sotto attacco.
"Durante questa guerra, abbiamo già fondato circa 10 nuovi Rotary club", ha detto Stebljanko. "Immaginate, abbiamo attacchi missilistici, ma continuiamo a far crescere la nostra comunità rotariana".