Storia del Rotary
Alcune delle Convention del Rotary più memorabili
Sin dal 1910, le Convention del RI hanno rappresentato un appuntamento per deliberare di questioni di interesse comune per l’associazione e un’occasione di incontro tra i soci, ispirando i partecipanti con relatori e artisti di spicco, seminari e messaggi dei leader rotariani.
La prima Convention fu convocata il 15 agosto 1910 da Paul Harris. I club di allora, sedici in tutto e con sede negli Stati Uniti, condividevano il nome Rotary e obiettivi molto simili ma non avevano ancora una direzione centrale né uno statuto o ufficio centrale.
“Ci rimboccheremo le maniche e lanceremo l’Associazione Nazionale dei Rotary Club. Abbiamo bisogno delle migliori idee e della cooperazione di ogni singola persona qui presente” aveva detto Harris ai 60 partecipanti riuniti al Congress Hotel di Chicago. “Cercheremo anche di divertirci; cioè, ci saranno abbastanza momenti piacevoli per non dover ricordare la Convention come un evento austero; tuttavia il nostro obiettivo principale sarà di occuparci di affari istituzionali”.
Nei primi anni del Rotary alle Convention si discuteva e si votava principalmente sulle proposte di emendamenti allo Statuto e al Regolamento del Rotary. Successivamente, con il crescere dell’associazione e del numero di congressisti, il processo deliberativo passò attraverso diverse modifiche sino a quando, nel 1977, il Consiglio di Legislazione divenne ufficialmente l’organo legislativo del Rotary. La Convention rimase la principale occasione di incontro per stringere amicizia, celebrare i successi raggiunti e parlare del futuro del Rotary.
Le tappe più memorabili del Rotary sono spesso legate alle sue Convention:
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1917
Alla Convention di Atlanta il Presidente uscente Arch C. Klumph lanciò le basi della Fondazione Rotary proponendo l’istituzione di “un fondo di dotazione per fare del bene nel mondo”. I delegati l’approvarono e lo statuto venne modificato per consentire il cambiamento. Per celebrare il Centenario della Fondazione la Convention del 2017 si è riunito di nuovo ad Atlanta.
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1921
I delegati aggiunsero l’impegno a perseguire la pace e la buona volontà allo Statuto del Rotary. La Convention, svoltasi a Edimburgo, fu la prima Convention del Rotary organizzata fuori dagli Stati Uniti.
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1931
In occasione della Convention di Vienna l’Austria emise il primo francobollo commemorativo in onore del Rotary. L’iniziativa, sempre in occasione di un congresso internazionale, fu ripresa da altri Paesi tra cui Brasile, Giappone e Germania.
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1945
Nel gennaio del 1945 il governo degli Stati Uniti passò una direttiva per limitare le dimensioni degli eventi che prevedevano la partecipazione di persone esterne alla comunità locale. Invece di chiedere un’esenzione, il Rotary suddivise la Convention del 1945 in quattro riunioni separate che si svolsero a Chicago dal 31 maggio al 19 giugno. Con 141 persone in tutto, l’evento si colloca al penultimo posto tra le Convention del Rotary per numero di partecipanti.
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1978
Alla Convention di Tokio Il Presidente Clem Renouf annunciò un programma di sovvenzioni per migliorare la salute, alleviare la fame e migliorare lo sviluppo umano e sociale. I soci potevano servirsi di queste sovvenzioni, denominate 3-H, per finanziare progetti idrici nelle comunità senza accesso all’acqua potabile, programmi di alfabetizzazione, iniziative di assistenza medica e altro ancora – preparando il terreno per le odierne sovvenzioni globali.
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1980
Albert Sabin, il medico che sviluppò il vaccino orale contro la polio, partecipò come relatore alle Convention del RI nel 1980 e nel 1985 per sottolineare l’importanza delle campagne di vaccinazione di massa.
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1988
Il Rotary aveva lanciato la campagna PolioPlus impegnandosi a raccogliere 120 milioni di dollari. Alla Convention di Filadelfia fu dato l’annuncio che la campagna aveva raccolto invece 220 milioni – una cifra che a conteggio ultimato salì a 247 milioni.
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1989
Un gruppo di Rotaractiani partecipa alla prima riunione precongressuale Rotaract, organizzata in congiunzione con la Convention di Seul.
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2004
Con 45.381 partecipanti, la Convention di Osaka si classifica al primo posto tra le Convention del Rotary per il numero di congressisti. Memorabile fu la testimonianza della dottoressa Sadako Ogata, ex borsista del Rotary e alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati, che parlò dell’impatto della sua esperienza di borsista nel farle comprendere le cause e le conseguenze dei conflitti.
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