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George W. Clark, 10 ottobre 1923. Clark era socio fondatore del the Rotary Club of Jacksonville, Florida, e amico di lunga data di Harris. Clark ha anche impiegato brevemente Harris come addetto alle vendite in Florida dopo la laurea in legge, e prima che si stabilisse a Chicago. “Questa visita al mio caro vecchio amico Paul e alla sua cara moglie è uno degli eventi più felici della mia vita”.
Un libro degli ospiti firmato da molti visitatori della casa del fondatore del Rotary, Paul Harris, contiene le parole che alcuni dei primi soci del Rotary hanno usato per esprimere la loro amicizia. Il libro è conservato presso gli archivi del Rotary a Evanston, Illinois.
Harris e sua moglie, Jean, comprarono la loro casa a Morgan Park, all'epoca un sobborgo di Chicago, Illinois, nel 1912. Nella loro casa ospitavano amici da Chicago e da tutto il mondo, organizzando riunioni e incontri del Rotary club di Chicago.
Gli ospiti hanno firmato il libro per molti anni. Include un calendario del 1915, insieme a frasi che vanno dal 1919 in poi. Anche se alcuni ospiti hanno firmato semplicemente con il loro nome e annotato solo le date delle visite, altri hanno lasciato messaggi più lunghi. Le pagine offrono riflessioni su amicizia, connessioni durature e ciò che i soci amavano del Rotary.
Le date stampate sulle pagine non corrispondono alle date vere e proprie delle visite, piuttosto, sembra che molti visitatori abbiano firmato la pagina per il loro compleanno. Anche lo stesso Harris (avvocato) ha usato il libro per prendere appunti su alcune riunioni con i suoi clienti.
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Sydney W. Pascall, 7 luglio 1932. Pascall faceva parte del Rotary Club di London, Inghilterra ed è stato presidente del Rotary International, 1931/1932. “L'amicizia nel service attraverso la fellowship”.
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Maurice Duperrey, nessuna data. Duperrey era socio del Rotary Club di Paris, Francia, ed è stato presidente del Rotary International nel 1937/1938. “Come segno di ammirazione, al fondatore del Rotary International, il cui nome brilla nel mondo come un faro che guida gli esseri umani a un futuro migliore di pace, armonia e fraternità”.
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Edgar F. Allen, nessuna data. Socio del Rotary Club di Elyria, Ohio. Nel 1919, Allen fondò la National Society for Crippled Children, che oggi si chiama Easterseals. Harris è stato il presidente del primo Consiglio direttivo dell'organizzazione. "Ti ringrazio per le due ore passate sulla tua veranda. Sono state una vera ispirazione”.
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Chesley R. Perry, 1934. Socio del Rotary Club di Chicago, Perry ricoprì l'incarico di primo Segretario generale del Rotary, dal 1910 al 1942. “Non mi hai chiesto di scrivere in questo libro, ma lo faccio perché non voglio perdere il mio posto nei record dei tuoi amici o ammiratori”.
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Federico A. Pezet, 30 aprile 1919. Pezet aiutò a introdurre il Rotary in Perù e diversi anni dopo divenne socio del Rotary Club di Lima. “Nato in questo giorno per tutta la mia vita ho sentito che c'era sempre qualcosa che valeva la pena fare. E, oggi, che sono nato nel Rotary io so che ho trovato quel qualcosa che cercavo — la tua creazione, caro Paul, sarà d'ora in poi la mia ispirazione. E mi auguro che il lavoro che ho davanti sarà realizzato completamente come lo è stato il tuo”.
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Estes Snedecor, nessuna data. Pete per i suoi amici, Snedecor era socio del Rotary Club di Portland, Oregon, e divenne Presidente del Rotary nell'anno 1920/1921. “È sempre una gioia visitare la casa di Harris — l'oracolo del Rotary”.
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Margaret Arnold delle Bermuda, 11 luglio 1926; Yozo Nomura, presidente del Rotary Club di Yokohama, Giappone, nessuna data; e James Lindsay Gordon del Rotary Club di Melbourne, Victoria, Australia, 16 marzo 1932.
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Arthur H. Sapp, 25 luglio 1927. Sapp era socio del Rotary Club di Huntington, Indiana, ed è stato Presidente del Rotary International nell'anno 1927/198. “Con felici ricordi di uccellini, alberi e conversazioni silenziose con tazze di tè”.
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Herbert Coates, 1931. Coates era socio fondatore del Rotary Club di Montevideo, Uruguay. Harris descrisse Coates come essenziale per la diffusione del Rotary in tutto il Sud America, dove era noto come Don Heriberto. “Servire al di sopra di ogni interesse personale”
